Teatro Pantegano

presenta
TEATRO DELL’OROLOGIO SALA ORFEO

Dal 18 al 30 gennaio 2011

Le Baccanti
di Euripide

Regia: Erika Manni

Coreografie: Francesca Baragli

Con: Francesca Baragli, Valentina Baragli, Edoardo Ciufoletti, Alessandro Epifani, Vania Lai, Beatrice Loreti, Giancarlo Porcari

Costumi: Mariella D’Amico
Scenografia: Giulia Ciucciovino

“Molte sono le forme del divino, molte cose inaspettate fanno gli dei: e quelle che erano attese non si sono compiute e per quelle che erano inattese, il dio ha trovato una strada”.
Le Baccanti di Euripide

Dall’estro creativo della regista Erika Manni, coadiuvata dalle coreografie di Francesca Baragli, arriva al Teatro Dell’Orologio – Sala Orfeo, lo spettacolo LE BACCANTI di Euripide, in scena dal 18 al 30 gennaio, con: Francesca Baragli, Valentina Baragli, Edoardo Ciufoletti, Alessandro Epifani, Vania Lai, Beatrice Loreti, Giancarlo Porcari. Costumi: Mariella D’Amico. Scenografia: Giulia Ciucciovino. Dioniso, “il più terribile e il più dolce tra gli dei”, figlio di Zeus e di Semele e nipote di Cadmo, arriva a Tebe dalla Lidia, assumendo sembianze umane. Vuole affermare la propria origine divina, imporsi come dio nella città dove un fulmine ha incenerito sua madre. La sua vendetta inizia con lo spingere tutte le donne di Tebe a trasferirsi sul monte Citerone, per celebrare i suoi riti. Al nuovo culto si adegua il vecchio re Cadmo: vi si oppone, invece, con feroce caparbietà Penteo, il giovane sovrano… Con l’arrivo di Dioniso, tutta la città di Tebe è invasa da un travolgente stato di estasi, di perdita della coscienza, di follia mistica. Le donne di Tebe sono possedute dal dio e perdono la propria identità: nessun corpo resta simile a se sotto l’effetto dell’estasi dionisiaca. La trasformazione è inevitabile. Un allestimento non convenzionale che spazia intelligentemente e sapientemente tra riferimenti alle fiabe classiche, allegorie dei nostri giorni e costumi pensati e realizzati in un'ottica di contemporaneità. Uno spettacolo che è una grande festa teatrale e culturale; teatro classico attualizzato, nel rispetto delle tradizioni, ma consentendo una maggiore permeabilità delle diverse culture a confronto, il tutto mostrando un particolare interesse per i nuovi linguaggi e per la ricerca drammaturgica.
“Dioniso, il dio del teatro, dell’ambiguità e della parvenza, mette in scena il suo spettacolo – scrive la regista Erika Manni - Governa i personaggi e gli avvenimenti. Sceglie travestimenti e metamorfosi. E’ un esperto illusionista, prestigiatore, attore, autore e regista di una rappresentazione in cui niente e nessuno rimane simile a se stesso. Gli scambi di ruolo sono continui: chi spia sarà visto, chi guida sarà condotto, chi era vittima diventerà carnefice. Al posto dello scenario quotidiano il Dio crea a suo piacimento un teatro fantastico, fatto di illusione, di gioco, di smarrimento, di distruzione. Dioniso è uno straniero, è lo straniero dentro di noi. E’ la nostra ambiguità. Ci mostra le pulsioni feroci e le debolezze dell’ animo umano che per Euripide non consentono perdono o assoluzione”.
Durata 75 minuti
E’ possibile richiedere l’allestimento nelle scuole, previo sopralluogo. La compagnia è disponibile al termine della rappresentazione a dibattere con gli studenti (e insegnanti) sulla tematica dell'opera proposta e sullo spettacolo appena visto.
L’ Ass. culturale “Teatro Pantegano” si è costituita nel novembre 2007 ad opera di Erika Manni e Francesca Baragli.
La Compagnia Teatro Pantegano opera già dal 2003 con l’intento primario di operare nel campo teatrale, in special modo nel teatro ragazzi. Dalla sua costituzione l’ Associazione ha prodotto e distribuito 7 spettacoli: Le Baccanti, Betulla la strega ecologista, Il saggio scarafaggio e altre storie, Il favoloso mago di Oz, Il ragazzo con la pancia a punta, Un mondo mascherato e La A sul pianeta Fagiuolo.

Erika Manni, regista, conduttrice di Laboratori teatrali, laureata a Roma nel 2004 presso l’Università “La Sapienza” in Scienze Umanistiche, 2003 Seminario di drammaturgia diretto da Enrico Antognelli, 2003 corso di Propedeutica all’insegnamento teatrale diretto da Giorgio Scaramuzzino, 2002 Corso di Dizione ed Educazione della voce con Laura Jacobbi, 2001, Seminario di drammaturgia e scrittura scenica presso il CND diretto da Alfio Petrini, 1999/2000 Scuola di formazione teatrale “Permis de Coinduire”. Dal 2001 Conduttrice di laboratori teatrali per scuole materne ed elementari ;2004 Collaborazione con www.ateatro.it, rivista di teatro on line; 2005 pubblicazione di Teatri Possibili, il teatro nei centri sociali milanesi e romani a cura di Mimma Gallina edito da Franco Angeli; dal 2003 collabora come assistente alla regia presso la Rai, Radio Televisione Italiana. Dal 2003 organizzazione e regia degli spettacoli: Le baccanti, Scarafazz che destino crudele, La A sul pianeta Fagiuolo, Il ragazzo con la pancia a punta.

Francesca Baragli, attrice, conduttrice di laboratori teatrali e di educazione al movimento, laureata nel 2006 presso l’Università “La Sapienza” di Roma in Scienze Umanistiche,1982/87 coerso propedeutico di danza classica presso l’Accademia Nazionale di Roma,1990/95 corso di danza classica e contemporanea presso la scuola Arte&Balletto di Roma,1996/98 corso di teatro presso la scuola Controchiave di Roma,2002 stage di perfezionamento teatro-danza tenuto da Simona Quartucci,2004 workshop di cinema tenuto da Chiara Meloni, Edoardo Scatà, Barbara Giordani e Pino Pellegrino, 2007/08 corso intermedio di danza contemporanea presso la scuola Arte&Balletto di Roma. Dal 2001 conduttrice di laboratori teatrali e di educazione al movimento per scuole materne ed elementari. Dal 1996 lavora come attrice in vari teatri di Roma. Dal 2001 si specializza nel ”teatro ragazzi”

TEATRO OROLOGIO
Roma - (Via Filippini 17- Roma)
dal 18 al 30 gennaio
prenotazioni per il pubblico 06-68392214
Orario Spettacoli: dal martedì al sabato h 21.00, domenica h.18.00
Costo biglietto: intero 13 euro, ridotto 10 euro – Tessera 2 euro

info@teatroghione.it

Ufficio Stampa:
Maya Amenduni
mayaamenduni@gmail.com

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